Stai pensando di visitare Roma? Sei alla ricerca delle bellezze da vedere durante il tuo viaggio? Sei nel posto giusto. All’interno dell’articolo troverai 40 posti da visitare a Roma e rendere il tuo viaggio nella capitale d’Italia uno dei più straordinari che tu abbia mai fatto.

“Roma caput mundi”. I latini sapevano quello che dicevano. Roma è la città eterna, il luogo che almeno una volta nella vita andrebbe visitato. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Roma, scoprirai che c’è l’imbarazzo della scelta. Ogni angolo, ogni passo che farai in questa città porterà con sé secoli di storia.

I monumenti da visitare a Roma sono incalcolabili per bellezza e valore storico. Tra i più celebri possiamo citare il Colosseo, la Fontana di Trevi, i Musei Vaticani, il Panteon. Meraviglie che fortunatamente riusciamo ad apprezzare anche nel 2019.

Visitare Roma è un viaggio nella storia d’Italia, nella storia di tutti noi. Allacciati le cinture perché stai per conoscere luoghi incredibili.

 

40 Cose da fare e visitare a Roma

1Arco di Costantino

Durante la tua visita della Capitale potrai ammirare il meraviglioso Arco di Costantino, situato a ridosso del Colosseo e del Colle Palatino. In quello che una volta veniva chiamato “cammino dei trionfi”, il percorso seguito dalle truppe di ritorno dalle campagne di guerra.

L’Arco di Costantino è una delle tantissime testimonianze della magnificenza della Roma imperiale ed è il più maestoso dei tre archi presenti in città, quelli di Tito e di Settimio Severo. Costruito intorno al III secolo, l’arco è dedicato alla vittoria dell’imperatore Costantino su Massenzio, durante la battaglia di Ponte Milvio avvenuta nel 312 d.C.

Nonostante il monumento sia dedicato all’imperatore Costantino, gli elementi decorativi che arricchiscono l’arco derivano da periodi storici degli imperatori Traiano, Adriano e Marco Aurelio.

Tra le iscrizioni è possibile leggere la frase “instinctu divinitatis” il cui significato è “per ispirazione divina. Sembrerebbe che una Croce apparve a Costantino prima dello scontro con Massenzio, che proclamatosi Augusto perse la vita nello scontro.

L’arco di Costantino è uno dei tantissimi posti da non perdere a Roma, soprattutto perché al suo fianco c’è una delle 7 meraviglie del mondo moderno: il Colosseo.

 

2Colosseo

Se pensi a Roma il primo monumento che ti viene in mente è il Colosseo, anche chiamato Anfiteatro Flavio.

Il Colosseo è una delle attrazioni più visitate del mondo con i suoi 5 milioni di turisti all’anno. Il sito risale al 72 d.C ed è stato edificato a partire dal dominio dell’imperatore Vespasiano. Questa opera straordinaria è stata terminata solamente 8 anni dopo, sotto l’impero di Tito. Il Colosseo è la testimonianza di quasi duemila anni di storia che fortunatamente possiamo ancora ammirare quasi intatta.

Secondo alcuni documenti del tempo, si stima che la struttura potesse accogliere tra 50.000 e 80.000 persone. Gli spettacoli che venivano organizzati al suo interno vertevano principalmente sui combattimenti tra gladiatori ed eventi pubblici.

Molti non sanno che nel corso dei secoli il Colosseo ha avuto delle destinazioni piuttosto bizzarre. Durante il Medioevo l’arena, che un tempo era il luogo di scontri sanguinari, diventò un museo. All’interno della struttura venne istituita anche una cappella. Durante il 1200 il Colosseo diventò un luogo abitabile e nel periodo rinascimentale si ipotizzò in una sua destinazione come fabbrica per la lavorazione della lana.

Se stai progettando il tuo viaggio nella Capitale, il Colosseo è uno dei primi luoghi da visitare a Roma. Questa meraviglia trasuda storia da ogni punto. Una delle più incredibili testimonianze di architettura che puoi trovare nel mondo.

 

3Foro Romano

Situato in una delle zone più interessanti dal punto di vista storico e archeologico, il Foro Romano è a due passi dalla Basilica dei Santi Cosma e Damiano, dal Colosseo e dall’arco di Tito.

Se vuoi fare una passeggiata nella storia, il Foro Romano è il luogo ideale per vivere un’esperienza fuori dal comune e visitare una delle principali attrazioni della città.

Il Foro Romano, chiamato dai romani Magna Forum, rappresentava il centro della vita del popolo romano. Gli abitanti si riunivano per confrontarsi su temi politici, religiosi ed era uno dei principali luoghi commerciali della città.

Il sito ha origini molto lontane. Alcuni reperti risalgono al VII e al V secolo a.C: gli antichi resti della Basilica Emilia; la Curia, anticamente utilizzata dai senatori romani; la Rostra, luogo in cui gli oratori si dilettavano con i loro discorsi alla popolazione.

Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente avvenuta intorno al IV secolo, il Foro Romano fu devastato e cadde in rovina. Solo in tempi relativamente recenti, alcune spedizioni di archeologi furono in grado di riportare alla luce uno dei più incantevoli posti da visitare a Roma.

 

4Fori Imperiali: Foro di Cesare, Augusto, Nerva, Vespasiano e Traiano.

I Fori Imperiali sono un viaggio nella storia della Città Eterna, situati a due passi dall’Altare della Patria. Ti consigliamo di visitarli tutti: il Foro di Cesare, di Augusto, Nerva, Vespasiano e Traiano. Da quale iniziare?

Inaugurato nel 46 a.C., il foro di Cesare è una delle cose da vedere a Roma. Rimarrai piacevolmente colpito da un suggestivo viaggio virtuale nel passato, guidato dalle sapienti parole di Piero Angela che ricostruiranno la vita dei romani nel foro di Cesare. Questa visita viene fatta di sera con i fori illuminati.

Il foro di Augusto è adiacente a quello di Cesare e anche qui potrai sfruttare il potere della tecnologia 3D per viaggiare indietro nel tempo e conoscere la storia del regno dell’omonimo imperatore. Lo sapevi che era presente una statua di Augusto alta 14 metri?

Il foro di Vespasiano, chiamato anche Foro della Pace, non è un vero e proprio foro ma un tempio dedicato alla Pace. Fu costruito dall’imperatore tra il 71 e il 75 d.C. e successivamente Domiziano lo dedicò anche a Tito.

Il foro di Nerva è stato il quarto foro ad essere costruito e la sua edificazione è iniziata sotto l’imperatore Domiziano e terminato dal suo successore Nerva nel 97 d.C. Chiamato anche Transitorium, perché veniva utilizzato come punto di collegamento tra i fori e la Suburra, il foro di Nerva conserva, tra gli altri reperti, “Le colonnacce” due colonne del tempio di Minerva.

Infine, il foro di Traiano, il più grande dei fori imperiali, risale al II secolo d.C. e fu costruito per celebrare le vittorie di Traiano sui Daci. Il monumento più caratteristico è la colonna Traiana che ritrae le vittorie in Dacia dell’omonimo imperatore.

 

5Mercato di Traiano

Tra le cose da visitare a Roma c’è il mercato di Traiano, uno dei primi centri commerciali con 2000 anni di storia, a cui si può accedere tramite il Museo dei Fori Imperiali. Il mercato di Traiano fu costruito intorno al 100 e al 110 d.C.

La struttura è caratterizzata da mattoni rossi e presenta 6 piani che in antichità erano occupati da negozi e appartamenti. Il mercato di Traiano è uno dei complessi conservati perfettamente e una delle viste più suggestive di tutta l’area dei Fori Imperiali. Dal sesto piano potrai godere di una splendida vista sui fori e sull’Altare della Patria.

 

6Altare della Patria o Vittoriano

Nella tua lista di monumenti da visitare a Roma non può mancare l’Altare della Patria, anche chiamato Vittoriano. Il monumento è dedicato alla figura di Vittorio Emanuele II, il primo re dopo l’unificazione d’Italia.

Definirlo spettacolare è riduttivo. La sua imponenza, rendono visibile l’Altare della Patria da molti angoli di Roma. La struttura è stata progettata da Ettore Ferrari, Pio Piacentini e Giuseppe Sacconi. Il complesso è situato tra piazza Venezia e Piazza del Campidoglio.

Il Vittoriano ospita la tomba del Milite Ignoto, un soldato caduto durante la Prima Guerra Mondiale di cui non si conosce la sua vera identità. Le sue colonne sono chiaramente ispirate ai templi dell’antica greca e in cima all’infinita scalinata (196 gradini) è possibile riconoscere l’Altare della Patria, che da il nome all’intero complesso.

Non perderti la vista sulla città una volta salito in cima al monumento. Lasciarti rapire dalla bellezza del panorama è una delle cose da fare a Roma.

 

7Basilica di Santa Maria in Aracoeli

Salendo una rapida scalinata, si arriva alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli caratterizzata da uno stile gotico. È una delle quasi 900 chiese situate a Roma ed è situata proprio su uno dei lati dell’Altare della Patria.

Arrivare fino alla chiesa comporta un certo sforzo: i 124 gradini mettono il visitatore al cospetto di un’ardua sfida, soprattutto nei mesi più caldi. Il tuo sforzo sarà ripagato delle incredibili bellezze in essa conservate.

La Basilica ha una storia piuttosto travagliata. Sorge nel VI secolo su un’antica abbazia di origine bizantina. Nei secoli successivi passò dapprima nelle mani dei Benedettini e poi dei Francescani.

All’interno della struttura ci sono tre navate e 22 colonne romane, un “regalo” di alcuni monumenti antichi e rovine romane. Sul soffitto uno splendido affresco raffigurante la battaglia di Lepanto avvenuta nel 1571. A completare la suggestiva visita della Chiesa c’è una raffigurazione di Gesù Bambino che si crede abbia il potere di resuscitare i morti. La rappresentazione è purtroppo una replica usata in sostituzione dell’opera originale trafugata nel 1994.

 

8Piazza del Campidoglio

E’ davvero difficile non sapere cosa fare oggi a Roma, considerando che la città ad ogni passo regala attimi di storia senza tempo. Piazza del Campidoglio è uno di quei luoghi da visitare assolutamente ed è vicinissima alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli.

Progettata dall’ingegno e dalle sapienti mani di Michelangelo, Piazza del Campidoglio ospita al suo centro la statua equestre dell’imperatore Marco Aurelio ed è sede del Municipio. Ai lati della scalinata che porta alla piazza è possibile notare le statue dei fratelli Castore e Polluce, entrambi figli di Giove.

Il luogo viene arricchito da tre edifici di importanza storica: il Palazzo Senatori, il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo. Gli ultimi due edifici ospitano parte dei Musei Capitolini e le opere di origine greca e romana.

 

9Teatro Marcello

Situato nell’omonima via, il Teatro di Marcello ricorda per fattezze il Colosseo. Il monumento fu voluto inizialmente da Giulio Cesare e successivamente concluso sotto il dominio di Augusto nel 13 a.C. che lo dedicò a suo nipote morto prematuramente, Marco Claudio Marcello.

Il teatro è stato per molto tempo uno dei principali luoghi di intrattenimento della città di Roma e alcune testimonianze storiche attestano che poteva ospitare fino a 20.000 persone.

Come tanti edifici del periodo romano, anche il Teatro di Marcello fu coinvolto in numerosi cambi di destinazione. Durante il Medioevo divenne un deposito di materiale, successivamente trasformato in castello fortificato per la sua posizione strategica vicino al Tevere. Agli inizi del ‘900 furono svolte attività di interesse archeologico per rinvenire alcuni reperti di grande importanza storica.

 

10Campo dei fiori

Durante la tua passeggiata tra le strade della Citta Eterna, potrai imbatterti nel celeberrimo Campo dei Fiori, uno dei luoghi da visitare a Roma più folcloristici della città.

Il Campo dei Fiori ospita il mercato della città, con bancarelle e negozietti di ogni tipo. Dalla piazza potrai ammirare il Palazzo Farnese, uno dei più importanti edifici della Roma rinascimentale, e a pochi passi è possibile imbattersi nel Palazzo della Cancelleria e nel Ponte Sisto.

All’interno della piazza, la statua di Giordano Bruno si erge e sembra scrutare la vita che si diffonde tra le piccole bancarelle ricche di doni della terra. Qui il filosofo fu arso vivo nel XV secolo, a seguito della sua adesione alle teorie eliocentriche.

La sera, il mercato lascia spazio ai tavoli di bar e ristorantini. Gli artisti di strada allieteranno con la loro musica le tue serate romane. Una tappa fondamentale per chi vuole visitare la Roma più vera.

 

11Il Panteon

Il Panteon è uno dei monumenti di Roma più suggestivi. Se visiti la Capitale non puoi farti sfuggire questa immensa testimonianza di storia romana.

Il monumento, la cui costruzione originaria risale al 27 a.C., è stato ricostruito intorno al 118 d.C. e terminato appena 7 anni dopo dall’imperatore Adriano. Il Panteon è un magnifico tempio dedicato agli dei della Roma Pagana, in particolare a Marte e Venere. Dopo essere stato utilizzato come chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri nel secoli posteriori, il tempo oggi ospita le tombe dei re Vittorio Emanuele II e Umberto I, del pittore rinascimentale Raffaello Sanzio.

L’interno del Panteon è un rincorrersi di dettagli affascinanti e meraviglia di architettura. In alto, potrai ammirare la cupola dorata, che nella tradizione romana simboleggiava il cielo, la residenza degli dei, e l’oculo, l’unica fonte di luce del tempio.

Le parole non bastano per descrivere la magnificenza di questo luogo. Visitalo per poter ammirare con i tuoi occhi la bellezza di uno dei monumenti più iconici della Capitale.

 

12Piazza Navona

Situata a poche decine di metri dal Panteon, Piazza Navona è uno dei luoghi più famosi di Roma. Stretta e lunga, la piazza ospita alcune delle fontane più celebri della Capitale.

La fontana dei Quattro Fiumi è l’opera realizzata dal Bernini e rappresenta i quattro fiumi più importanti del mondo: Nilo, Gange, Danubio e Rio de la Plata. E’ possibile ammirare anche la Fontana del Moro e la Fontana di Nettuno, del maestro Giacomo della Porta.

La piazza sorge nel luogo in cui originariamente sorgeva lo Stadio di Domiziano, il sito nel quale venivano svolti i giochi sportivi in onore di Giove. La destinazione di Piazza Navona fu per anni quella di ospitare giochi (corse di cavalli, battaglie navali con il fenomeno del “lago”). Successivamente venne adibita per ospitare il mercato della città. Sulla piazza si affaccia la magnifica Chiesa di Sant’Agnese in Agona, che merita assolutamente di essere visitata dall’interno.

 

13Museo Nazionale Romano

Il Museo Nazionale Romano, inaugurato nel 1889, è uno dei più importanti musei d’Italia ed è composto da quattro differenti gallerie: Cripta Balbi, Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo e Palazzo Altemps. I musei ospitano numerose opere che risalgono al periodo greco, romano e del Medioevo.

L’offerta artistica dei quattro musei è immensa. La Cripta Balbi conserva i resti di un antico museo costruito tra il 19 e il 13 a.C., rinvenuti durante gli scavi del 1981. Ad oggi, ospita opere che mostrano lo stile di vita dei romani intorno al V e il X secolo, oltre agli scavi del teatro.

Le Terme di Diocleziano, il più grande complesso termale dell’antichità, custodiscono opere di inestimabile valore tra cui la Venere di Cirene, il Torso Valentini e il Trono Ludovisi. Inoltre, è possibile ammirare alcuni busti e ritratti di famosi personaggi del passato. Al suo interno, non mancare di visitare l’incantevole chiostro di Santa Maria degli Angeli, un’opera realizzata dall’ingegno di Michelangelo e completamente restaurata negli ultimi anni. Il Palazzo Massimo è un imponente edificio di età rinascimentale costruito tra il 1883 e il 1887. Questa ala del Museo Nazionale Romano, conserva splendidi affreschi e una collezione di mosaici realizzata tra il II e IV secolo d.C.

Situato a Campo Marzio, Palazzo Altemps è un edificio del XVI secolo che custodisce una collezione di statue risalenti alla Roma antica. Degne di nota sono la statua dell’imperatore Antonino Pio, della dea Atena e di Dioniso.

 

14 Via del Corso e Via dei condotti

Via del Corso e via dei condotti sono le più famose strade della capitale, situate nel cuore di Roma sono animate tutti i giorni da migliaia di turisti. Sebbene siano rese celebri per i loro negozi dei brand più famosi, le due vie non sono solo una questione di shopping. Potrai trovare anche tanta storia.

Lunga circa 1,5km, Via del Corso collega Piazza del Popolo con Piazza Venezia e diventò celebre nel 1467 quando Papa Paolo II la rese il luogo per le celebrazioni del Carnevale. Lungo la via e percorrendo le numerose traverse del corso, ti imbatterai nella chiesa di San Marcello, nella colonna di Marco Aurelio e nella chiesa di San Carlo al Corso, oltre ai centinaia di negozi che ci sono. Perché non fermarti a prendere un caffè nella galleria Alberto Sordi?

Via dei Condotti è la culla delle boutique di alta moda. Riuscirai a resistere alle vetrine di Bulgari, Prada e Valentino? La via è anche arricchita da importanti palazzi nobiliari. Da sottolineare sono il Palazzo di Malta, Palazzo Caffarelli e la Chiesa della Santissima Trinità degli Spagnoli.

Se la tua giornata di visite giunge al termine, sai cosa fare a Roma: shopping sfrenato.

 

15Fontana di Trevi

Antonio de Curtis, in arte Totò, voleva vendere la Fontana di Trevi ad un italo-americano un po’ sprovveduto. Vi ricordate la celeberrima scena della pellicola italiana?

Tra i monumenti da visitare a Roma c’è la Fontana di Trevi, magistralmente progettata nel 1732 dall’architetto romano Nicola Salvi e completata dopo la sua morte nel 1762 da Pietro Bacci. Nel 2015 il famoso marchio di moda italiano, Fendi, la restaura completamente.

La fontana domina con la sua magnificenza Piazza Trevi ed è costruita a ridosso di Palazzo Poli, in uno dei quartieri più centrali di Roma: quartiere del Quirinale.

Le statue che impreziosiscono e animano la Fontana colgono Oceano intento a cavalcare un carro a forma di conchiglia trainato da cavallucci marini. Alla sua sinistra potrai scorgere la Dea dell’abbondanza e Agrippa, il generale dell’esercito romano. Sulla destra, è presente la Dea della Salute. A completare la sfilata di statue di marmo, quattro rappresentazioni dei doni della terra.

Vuoi visitare Roma di nuovo? Lancia una monetina nella Fontana di Trevi. Siamo sicuri che a breve tornerai a viaggiare per le strade della Città Eterna.

 

16Colonna Marco Aurelio

Situata in Piazza Colonna e circondata da tre splendidi palazzi (Chigi, Wedekind e Ferrajoli) la Colonna di Marco Aurelio è una tappa fondamentale del tuo viaggio a Roma.

Alta circa 30 metri, è stata costruita dal 176 al 192 d.C. in onore dell’imperatore Marco Aurelio. La colonna ha trovato il proprio posto nella piazza dopo la sua morte per ricordare le vittorie ottenute nelle guerre marcomanniche.

La colonna di Marco Aurelio ricorda molto quella di Traiano, soprattutto per le effigi che la caratterizzano per tutta la sua lunghezza. Le rappresentazioni raffigurano le battaglie vinte da Marco Aurelio con il suo esercito. In cima all’obelisco è possibile scrutare la figura di San Paolo.

 

17Piazza di Spagna

Terminata la tua lunga passeggiata lungo via dei Condotti, è il momento di fermarsi per un po’ di relax nella suggestiva Piazza di Spagna.

Al centro della piazza, è situata la Fontana della Barcaccia opera dell’ingegno del Bernini durante il periodo del barocco. Commissionata da Papa Urbano VIII, l’opera raffigura un affondamento di barche avvenuto nel Tevere nel 1598.

Piazza di Spagna è arricchita da una monumentale scalinata, 12 rampe e 135 gradini, che porta fino alla Chiesa di Trinità dei Monti, di origine barocca e fondata dai francesi nel 1495. Al termine della salita, potrai godere di un meraviglioso panorama sulla piazza e su via di condotti che si estende davanti ai tuoi occhi.

Tra le cose da fare a Roma quando sei in piazza di Spagna c’è la visita alla casa di Keats e Shelley, due dei massimi esponenti del romanticismo inglese.

 

18Ara Pacis

Il museo dell’Ara Pacis è situato sul versante est del Tevere e a pochi passi da Via del Corso e dal Mausoleo di Augusto, che ospita i resti della tomba dell’imperatore romano.

Ad oggi, il museo è la prima struttura che è stata costruita a Roma dopo i danni della Seconda Guerra Mondiale e il ventennio fascista. Il progetto fu opera di Richard Meier & Partners Architets, uno degli autori dei più notevoli musei della metà del ‘900.

Il museo dell’Ara Pacis ospita l’altare della Pace voluto dal senato romano per festeggiare il ritorno di Augusto dalle campagne in Gallia e in Spagna. Costruito nel 13 a.C., l’Ara Pacis è uno dei monumenti di età classica che riesce a rappresentare al meglio l’indiscutibile capacità degli scultori di quel tempo di realizzare dei capolavori di assoluta bellezza. Una tappa obbligatoria tra i luoghi da visitare a Roma.

All’interno del museo potrai osservare alcune copie di ritratti di Augusto, conservati nei Musei Capitolini.

 

19Piazza del Popolo

Che dire di Piazza del Popolo? Probabilmente uno dei luoghi più conosciuti di Roma, Piazza del Popolo è spettacolare. Ovunque volge il tuo sguardo ti ritroverai colpito da meravigliose bellezze.

In primis, le chiese gemelle al suo ingresso, Chiesa di Santa Maria dei Miracoli e la Basilica di Santa Maria in Montesanto. In secondo luogo, le meravigliose fontane situate agli estremi della piazza. Ad ovest, la fontana di Nettuno, che mostra il dio del mare accompagnato da tritoni. Sul versante est, la fontana della dea di Roma, affiancata dalle statue che rappresentano i fiumi Tevere e Aniene.

Testimonianza storiche raccontano che la piazza risale al XVI secolo e veniva utilizzata principalmente per le esecuzioni capitali. Al centro è difficile non notare l’imponente obelisco (quasi 37 metri di altezza) portato da Augusto nel 10 a.C., fino a Roma.

Per completare la tua visita di Piazza del Popolo, prova a guardarla da un altro punto di vista. La terrazza del Pincio (Villa Borghese) ti offrirà una splendida visuale d’insieme delle bellezze che arricchiscono questo splendido luogo di Roma.

 

20Villa Borghese

Situato nel cuore di Roma, Villa Borghese è il parco più importante di tutta Roma. Se vuoi goderti una passeggiata lontano dallo smog e dal caos della grande città, visitare il parco sarà una vera e propria boccata d’aria per i tuoi polmoni.

Lungo il percorso potrai fermarti per fare una rilassante remata all’interno del piccolo laghetto oppure per visitare la Galleria Borghese, un museo ricco di meravigliose opere d’arte. Bernini, Canova e Caravaggio sono solo alcuni degli incredibili autori di cui il museo ospita le opere. Consigliamo di prenotare con largo anticipo la visita per evitare file prolungate.

Ma le sorprese non finiscono qui. Durante la tua passeggiata potrai imbatterti in alcune opere molto interessanti dal punto di vista storico: il Tempietto di Esculapio, la villa settecentesca e l’orologio ad acqua.

 

21Mura Aureliane

Non tutti coloro che visitano Roma sono a conoscenza del fatto che parte della città sia cinta di mura monumentali. Le mura hanno origini piuttosto antiche. La loro costruzione risale al IV secolo a.C, ai tempi del sesto re di Roma, Servio Tullio.

 

In seguito dell’inarrestabile potenza dell’Impero Romano, le mura non furono una grande preoccupazione. Nell’impero regnava la pace e non era necessario curarsi di difendere i confini. Solo 4 secoli dopo, l’imperatore Aureliano trovandosi assediato dalle invasioni dei barbari, decise di riprendere il progetto di costruzione.

Le mura percorrono Roma per 18 chilometri, furono costruite solamente in 5 anni e completate dopo la morte dell’imperatore Aureliano. L’opera rappresenta un’importante testimonianza della storia d’Italia, vennero espugnate il 20 Settembre 1870. L’evento contribuì a dare vita al Regno d’Italia.

Ad oggi, le torri di porta Sebastiano ospitano il Museo delle Mura, che ne documenta la storia e permette ai visitatori di fare un breve tour lungo le mura.

Una delle entrate delle mura è Porta Pinciana che si affaccia sulla storica strada della città, Via Veneto, culla delle sfarzose notti della Roma degli anni ’60.

 

22Piazza Barberini (e Via Veneto?)

Roma è un percorso attraverso epoche diverse. Scendendo da Villa Borghese, si incontrano le Mura Aureliane, per poi uscire da Porta Pinciana e imboccare via Veneto fino a piazza Barberini. Nel mezzo, più di 2000 anni di storia.

Via Veneto è la celeberrima strada del centro di Roma che parte da Porta Pinciana e sfocia su Piazza Bernini. Molti si ricorderanno della via per il film “La dolce vita” di Federico Fellini. La strada è ricca di attrazioni, monumenti storici e hotel di lusso. Tra questi spicca Palazzo Margherita, che ospitò la regina Margherita di Savoia e attualmente è sede dell’ambasciata statunitense. Via Veneto, ancora oggi, ricorda gli antichi fasti dall’alta società romana.

Dopo aver attraversato via Veneto ti imbatterai in Piazza Barberini, situata tra il Quirinale e il Giardino di Sallustio, è arricchita al centro dalla Fontana del Tritone realizzata da Gian Lorenzo Bernini nel 1643. L’opera gli era stata commissionata da Papa Urbano VIII Barberini.

La fontana del Bernini rappresenta un tritone, sorretto da 4 delfini, da cui escono zampilli che formano un gioco d’acqua suggestivo. L’opera prende spunto dal capolavoro di Ovidio, le metamorfosi, nel quale veniva narrato come il suono della tromba del tritone potesse richiamare il mondo all’ordine e alla pace.

 

2324. Ponte Milvio

Tra le cose da fare a Roma c’è l’attraversamento del Tevere e quale miglior occasione per farlo se non visitare il Ponte Milvio?

Il Ponte Milvio fu costruito nel II secolo da Gaio Claudio Nerone e ha ospitato una delle battaglie più epiche della storia romana, quella tra Costantino I e Massenzio, vinta dall’imperatore. La vittoria dello scontro fu anche la motivazione della costruzione dell’arco di Costantino situato vicino al Colosseo. Nel 1850 fu danneggiato dall’esercito di Garibaldi per bloccare l’avanzata dei francesi.

Ma il Ponte Milvio non fu solamente luogo di battaglie e distruzione. La sua storia nasconde anche sfumature romantiche. Il senatore romano Tacito racconta del Ponte Milvio come un luogo famoso per le sue attrazioni notturne. Appena due millenni dopo, il ponte diventa il protagonista di un famoso libro, e poi di un film. Di li a poco il Ponte Milvio fu sommerso da lucchetti, una dimostrazione di amore eterno.

 

24Maxxi

Il MAXXI, il Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, è situato a poche centinaia di metri dallo stadio Flaminio ed è il primo museo italiano dedicato all’arte contemporanea.

Terminata nel 2010, la struttura è stata progettata da Zaha Hadid, architetta di origini irachena, e ospita oltre 300 opere proveniente da tutto il mondo che interessano il mondo della pittura, scultura e fotografia. Il MAXXI è suddiviso in due musei: il MAXXI architettura, il primo museo di architettura in Italia, e il MAXXI arte.

All’interno del sito sono organizzati workshop, conferenze, spettacoli e mostre progetti. Tra le cose da fare oggi a Roma c’è la visita in questo interessante museo, una tappa obbligatoria per chi ama l’arte contemporanea.

 

25Castel Sant’Angelo

Terminata la tua visita a Piazza Navona puoi facilmente raggiungere un altro dei luoghi da visitare a Roma: Castel Sant’Angelo. Per poter ammirare il monumentale edificio ti consigliamo di attraversare il Tevere passando per il Ponte Sant’Angelo, l’antico ponte che collega la città.

Castel Sant’Angelo è un monumento che si è prestato a diversi utilizzi nel corso dei secoli: mausoleo, fortezza, nascondiglio e oggi museo. La storia di Castel Sant’Angelo è avvolta nella leggenda: costruito tra il 123 e il 139 d.C., fu la tomba monumentale di Augusto e della sua famiglia.

Il nome del castello deriva da un’apparizione dell’Arcangelo Michele che pose fine alla peste che affliggeva Roma nel 590. Facendo un po’ di attenzione, è possibile notare la statua di un angelo in cima alla struttura.

Durante il XIV, Castel Sant’Angelo ebbe il ruolo di fortezza e in seguito di prigione. Solo agli inizi del ‘900 venne adibito a museo, che ancora oggi ospita meravigliose testimonianze del passato.

 

26Il Vaticano

Visitare Roma e non recarsi a Citta del Vaticano sarebbe veramente un peccato. Lo Stato Pontificio, sede storica del Papa, è un piccolo gioiello incastonato nelle bellezze della Città Eterna.

All’interno della Città del Vaticano potrai visitare alcuni luoghi meravigliosi. Entrando da Via della Conciliazione, sarai accolto da piazza San Pietro, dalla Basilica di San Pietro e da un colonnato infinito che sembra proteggere la piazza. All’interno della Basilica potrai ammirare gli affreschi di Michelangelo come “Il giudizio universale”, “La creazione di Adamo” e “L’espulsione dal paradiso”. Una meraviglia per gli occhi.

La tua visita al Vaticano è completa solo se ti rechi ai Musei Vaticani. I musei ospitano 7 chilometri di sale (assolutamente da visitare le stanze di Raffaello), corridoi e magnifiche opere d’arte dell’epoca egizia fino al rinascimento italiano. Immancabile la visita alla Cappella Sistina, un luogo di una bellezza incommensurabile. Le parole non potranno mai rendere giustizia alle opere custodite gelosamente dalle mura del Vaticano. I tuoi occhi, forse sì.

 

27San Pietro in Montorio

A pochi passi dal parco del Gianicolo, sorge la Chiesa di San Pietro in Montorio il cui cortile ospita il magnifico tempietto di Donato Bramante, costruito nel 1502 come tomba commemorativa. La sua visita deve essere inclusa nella tua lista delle cose da fare a Roma. Una piccola perla architettonica da non perdere.

La storia del tempio, una chiara testimonianza della corrente rinascimentale a Roma, è avvolta nella leggenda. Si narra, infatti, che nella piccola chiesetta fu crocifisso San Pietro Apostolo. Il piccolo tempietto è servito come prototipo per la progettazione della basilica di San Pietro.

All’interno di San Pietro in Montorio, il cui nome deriva probabilmente dalla traduzione latina “Mons Auerus” del Gianicolo, sono conservate due magnifiche cappelle, di cui una del Bernini. Inoltre, la chiesa ospita importanti opere d’arte rinascimentali. Tra queste possiamo citare la Trasfigurazione di Sebastiano del Piombo e alcuni affreschi della scuola del Pinturicchio.

 

28Il Gianicolo

Probabilmente uno dei punti panoramici più suggestivi della città, dalla terrazza del Gianicolo potrai ammirare lo splendido skyline della Città Eterna ricco di cupole, campanili e monumenti architettonici.

Se vorrai allontanarti dal caos di Roma, la passeggiata al Gianicolo è quello che fa per te. Durante il tuo percorso potrai imbatterti in interessanti testimonianze di storia: un memoriale del Risorgimenti, busti di personaggi della Roma del passato, il faro e il monumento a Garibaldi e alla sua compagna, Anita. Al di sotto è presente il cannone che a mezzogiorno spara a salve e da il via ai rintocchi delle campane della città.

Il Gianicolo, infatti, è stato il luogo dove i garibaldini tennero testa al più numeroso e meglio armato esercito dei francesi. Il parco ospita il Fontanone, la fontana dell’acqua Paola, dalle cui bocche sgorga l’acqua del lago di Bracciano.

 

29Trastevere

Scendendo dal Gianicolo è il momento di visitare uno dei luoghi più famosi di Roma. Trastevere è il quartiere più amato dai romani e dai turisti che visitano la Citta Eterna, il cuore della vita di Roma, una delle zone più caratteristiche, un dedalo di viuzze da scoprire in ogni angolo.

Visitare Trastevere è un viaggio all’interno della cultura romana. Bar, ristoranti e attrazioni ti consentiranno di sperimentare le prelibatezze culinarie e la movida della città.

In antichità, Trastevere era un quartiere popolatissimo e sede delle abitazioni delle truppe romano. Questa collocazione fu voluta dall’imperatore Augusto in persona.

Il punto di maggiore attrazione del quartiere è il Museo di Roma, le cui opere narrano i momenti di vita quotidiana dei “Trasteverini” dalla fine del XVIII ai primi anni del XX. Se ti stai chiedendo cosa fare oggi a Roma, una visita al museo è un’ottima scelta per guadagnarti la tua dose di cultura giornaliera nella Città Eterna.
30. Bocca della Verità

A pochi passi dal Circo Massimo, ti imbatterai in un’emblematica opera con viso d’uomo: stiamo parlando della Bocca della Verità, uno dei monumenti da visitare a Roma, situato sotto il portico di Santa Maria in Cosmedin.

La Bocca della Verità è una importante meta visitata da migliaia di turisti durante l’anno. Hai mai provato ad infilare la tua mano nella fessura? La leggenda narra che i bugiardi riceveranno un morso in “regalo”.

Ancora oggi, non è chiara quale fosse la sua reale destinazione. La Bocca della Verità risale al I secolo d.C. e alcuni ritengono che possa essere un tombino oppure la parte mancante di una fontana. Il volto raffigurato rappresenta un dio pagano la cui identità è avvolta nel mistero. Gli studiosi dibattono se possa riferirsi a Fauno, al dio del mare oppure al dio del Tevere.

 

30Circo Massimo

Il Circo Massimo è un luogo magico, ricco di storia e antiche bellezze. E’ il più grande stadio sportivo mai costruito con i suoi 600 metri di lunghezza e una capienza di quasi 300.000 persone. Ad oggi, ospita concerti di artisti proveniente da tutto il mondo.

Il Circo Massimo era il teatro di grandi eventi e spettacoli. Le corse con le bighe trainate dai cavalli erano l’attività più diffusa a quei tempi. Tra gli altri, è possibile ricordare simulazioni di guerre con soldati ed elefanti.

Gli spettacoli del circo erano cruenti e pericolosissimi: neanche il pubblico poteva essere al sicuro. Erano all’ordine del giorno morti e incidenti, sia tra i protagonisti che tra gli spettatori. Il Circo Massimo fu il luogo da cui imperversò l’incendio che molti attribuiscono a Nerone.

Durante la tua visita, potrai usufruire di una spettacolare esperienza con la realtà aumentata. Un viaggio che ti consigliamo di provare per conoscere a fondo uno dei luoghi più simbolici di Roma.

 

31Il Palatino

Tra i posti da visitare a Roma c’è il Colle Palatino, uno dei sette colli, e il foro che sorge sulla sua cima. Secondo la leggenda fu proprio sul Colle Palatino che nel 753 a.C. Romolo, dopo aver ucciso il fratello Remo, costruì il primo nucleo abitativo della città.

Il Colle Palatino è facilmente raggiungibile dai Fori Romani e quindi dal Colosseo. La zona ospita numerosi monumenti molto interessanti da visitare durante il tuo soggiorno a Roma. Tra le tappe obbligatorie ci sono i Palazzi Imperiali, come la Domus Flavia e la Domus Augustana, un tempo dimora degli imperatori. Oppure lo stadio di Domiziano, usato come giardino privato e come stadio per le corse dei cavalli.

Dal Colle Palatino potrai godere di una splendida vista sui resti del Circo Massimo, scoprire dove abitasse Augusto con sua moglie Flavia e individuare i resti delle abitazioni più antiche del sito, chiamate “La casa di Romolo”, per via della loro ipotizzata connessione con il fondatore della città.

 

32Giardino degli aranci

A poche decine di metri dal sito del Circo Massimo, è possibile visitare il Giardino degli Aranci situato sul colle Aventino.

Il Giardino degli Aranci è conosciuto anche come Parco Savello, il cui nome deriva da una fortezza costruita nel 1285 dalla famiglia Savelli, adiacente alla Chiesa di Santa Sabina. Il giardino è uno splendido luogo in cui fare una rilassante passeggiata, accompagnati da file maestose di alberi di aranci.

Dalla terrazza potrai guardare un suggestivo panorama sul fiume Tevere e sulle bellezze architettoniche di Roma. A pochi passi dal parco abbiamo una interessante curiosità per te: cogli l’occasione per sbirciare dal buco della serratura della porta del Priorato dei Cavalieri di Malta per avere una meravigliosa prospettiva sulla cupola di San Pietro. Non perdere di ammirare la Basilica anche da questo bizzarro punto di vista.

 

33Domus Aurea

Il tuo viaggio nella Capitale non può non toccare anche la Domus Aurea, la casa che ha ospitato la vita dell’imperatore Nerone, costruita dopo l’incendio avvenuto nel 64 d.C. La “villa”, che tale non si può chiamare per via della sua imponenza, era estesa su 3 dei 7 colli romani. Un’opera che ancora oggi sarebbe veramente imponente.

Situata dal Colle Oppio, visitare la Domus Aurea è una vera e propria esperienza che viene amplificata grazie alla possibilità di sfruttare la tecnologia 3D che offre al visitatore la ricostruzione storica dell’intero sito. Sembrare di passeggiare tra i giardini della Roma imperiale di un paio di millenni fa, non è una esperienza di tutti i giorni.

La visita alla Domus Aurea è solamente su prenotazione e nel fine settimana, negli altri giorni il sito è oggetto di importanti opere di restauro.

 

34San Pietro in Vincoli

Terminata la tua visita alla Domus Aurea, è possibile recarsi nella splendida Basilica di San Pietro in Vincoli che ospita il Mosè di Michelangelo, la meravigliosa opera d’arte dello scultore italiano.

Durante la tua passeggiata per le vie di Roma, non è facile individuare la Chiesa di San Pietro in Vincoli. Il monumento all’esterno non ha alcun segno tangibile della presenza di una chiesa.

La chiesa, che risale al V secolo, custodisce le catene di San Pietro quando fu imprigionato nel carcere Mamertino.

L’attrazione principale è il Mosè di Michelangelo, realizzato da Michelangelo intorno al 1515. L’opera doveva far parte di un progetto più ambizioso, la tomba di Papa Giulio II, che prevedeva 40 statue. Non furono mai realizzate, perché in quello stesso periodo lo scultore era impegnato in un’altra opera monumentale: la Cappella Sistina.

 

35Terme di Caracalla

Tra i luoghi da vedere a Roma ci sono i resti delle celeberrime Terme di Caracalla, la cui costruzione è iniziata sotto il dominio dell’imperatore Settimio Severo nel 206 d.C. completate solo dieci anni dopo da suo figlio Caracalla, anche chiamato Marco Aurelio Antonino.

I resti delle terme testimoniano la maestosità di questo sito, che fino al VI secolo riusciva ad ospitare quasi 1600 persone. Le terme prevedevano tre camere principali: il frigidarium, il caldarium e il tepidarium. Tutt’oggi le sale sono visitabili dai turisti.

Le terme non avevano solamente la funzione di bagni ma ospitavano al suo interno anche palestre, biblioteche, ristoranti e gallerie d’arte. I romani le utilizzavano non solo per lavarsi ma anche per passare il proprio tempo libero socializzando e rilassandosi tra le acque delle terme.

 

36Basilica Santa Maria Maggiore

Se giungi a Roma dalla stazione Termini, potrai già godere di alcune delle sue bellezze architettoniche. Una di queste è la Basilica di Santa Maria Maggiore, un luogo mistico e magico assolutamente da visitare.

La chiesa sorge sulla cima del colle Esquilino, luogo in cui si racconta che nel 358 d.C. cadde miracolosamente la neve. La struttura subì numerose modifiche e trasformazioni nel corso dei secoli.

Da edificio di origine paleocristiana fu rimaneggiato durante il Medioevo e la facciata fu completamente ricostruita tra il 1600 e il 1700. L’attuale facciata barocca, progettata da Ferdinando Fuga, si poggia su quella paleocristiana ancora visibile subito dopo l’ingresso della chiesa.

Il santuario presenta due cupole monumentali e simmetriche, progettata da Carlo Rainaldi.
All’interno sono ospitate due sontuose cappelle (Sistina e Paolina) volute rispettivamente da Sisto V e Paolo V. Oggi la chiesa custodisce la tomba di Gian Lorenzo Bernini.

 

37Basilica San Giovanni Laterano

La Basilica di San Giovanni Laterano fu la prima chiesa cristiana edificata a Roma. La sua costruzione fu voluta da Costantino e venne consacrata nel 324 d.C. Ancora oggi è uno dei luoghi di culto più importanti della città.

Anche la chiesa di San Giovanni Laterano è stata oggetto di numerose modifiche nel corso dei secoli. Da citare sicuramente l’opera di restaurazione effettuata da Borromini nel XVII secolo e da Alessandro Galilei, l’autore della meravigliosa facciata bianca che accoglie i visitatori e i pellegrini di tutto il mondo. L’ingresso presenta 15 statue raffiguranti Cristo, San Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e i 12 apostoli.

L’interno folgora il visitatore con una bellezza disarmante. Il soffitto dorato della chiesa e il pavimento a mosaico del XV secolo la rendono uno dei più interessanti luoghi da visitare a Roma. All’esterno della chiesa è possibile visitare un incantevole chiostro arricchito da colonne intrecciate.

 

38La Scala Sacra

Per la prima volta dopo 300 anni, i turisti e i pellegrini che visitano Roma potranno salire i gradini (in ginocchio) della Scala Sacra nella chiesa di San Lorenzo.

L’opera fu donata da Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino I, nel 326. La storia narra che fu la scala percorsa da Gesù dopo la flagellazione, per raggiungere le stanze di Ponzio Pilato e abbracciare il suo destino sulla croce. Su tre scalini sono presenti le gocce di sangue del figlio di Dio.

In cima alla Scala Sacra si trova il Sancta Sanctorum, anche chiamata cappella di San Lorenzo in Palatio) ricca di affreschi realizzati da fratelli Cosmati nel XIII e altre opere del XVI secolo. Sotto l’altare della chiesa sono custodite delle importanti reliquie. Da citare i sandali indossati da Gesù e un pezzo del suo bastone. La chiesa di San Lorenzo è probabilmente il luogo più sacro della città di Roma.

 

39Catacombe di San Callisto

Il Parco Regionale Appia Antica ospita le celeberrime Catacombe di San Callisto, un viaggio nella storia della Roma cristiana. Il sito è molto suggestivo, una vera e propria città sotterranea su più livelli.

Le catacombe risalgono alla fine del II secolo, intitolate a Papa Callisto I, si estendono per circa 20 km. Durante gli scavi archeologici effettuati, sono state rinvenute le tombe di 16 papi e decine di martiri e di cattolici.

All’interno delle catacombe sono state ritrovate le spoglie di Santa Cecilia, protettrice dei musicisti, successivamente trasferite da Papa Pasquale I nell’omonima chiesa nel quartiere Trastevere.